Numeri in crescita rispetto al 2013 per la distribuzione via treno del prodotto finito diretto in Sicilia e Campania: oltre 600 Tir via dalla strada. E un accordo con un produttore di imballaggi localizza all’Interporto anche deposito e handling dei contenitori in metallo.

La conserva di pomodoro è sempre più green a Parma. Dopo l’esperienza positiva dello scorso anno, anche la campagna 2014 ha visto il rinnovo della partnership di Cepim spa con le principali aziende conserviere del territorio per l’organizzazione del servizio di trasporto su ferrovia del prodotto trasformato fino ai centri distributivi di Catania e Caserta.

Un business che quest’anno è cresciuto: a fine campagna saranno infatti 25 i treni speciali in partenza dall’Interporto di Parma verso il mercato siciliano e quello campano, per un totale di circa 15mila tonnellate di prodotto. Il trasporto su ferrovia, oltre a garantire la consegna nei tempi previsti, ha anche un immediato risvolto positivo sull’ambiente e sulla qualità della vita, abbattendo i livelli di inquinamento e di congestione del traffico che avrebbe comportato il trasporto su strada con oltre 600 tir.

A questa attività, che ha consolidato un servizio distributivo stagionale e specifico della filiera del pomodoro, si è affiancato quest’anno un ulteriore servizio di logistica per un altro settore della stessa filiera: quello degli imballaggi.

“Questa primavera – ha spiegato l’amministratore di Cepim Luigi Capitani – abbiamo stretto un accordo con una società leader nella produzione di imballaggi metallici per alimenti, che ha portato nei nostri magazzini le attività di deposito e handling dei contenitori per conserva di pomodoro per il Nord Italia, contribuendo il tal modo a razionalizzare i flussi della filiera”.