Bilancio positivo nel 2014
L’assemblea degli azionisti ha ratificato il risultato d’esercizio della Società. In aumento soprattutto i ricavi del settore logistica e trasporto merci.
Ancora un bilancio positivo per CEPIM – Interporto di Parma. L’assemblea degli azionisti ha approvato ieri il bilancio d’esercizio 2014 della Società, che si è chiuso con un risultato stabile del valore della produzione e con un utile ante imposte di circa 515mila euro.
Il risultato è stato conseguito attraverso il consolidamento del proprio core business, legato alle attività di movimentazione e di trasporto merci. Ad incidere sul risultato sono stati, infatti, soprattutto i ricavi dall’attività logistica, che costituiscono il 68 per cento dell’intero fatturato, con un incremento superiore al 6 per cento sul dato già molto positivo dello scorso anno.
Al conseguimento del risultato in questo settore hanno contribuito tutte le categorie merceologiche che la Società di Bianconese gestisce e, in particolare, i prodotti siderurgici, i servizi di trasporto intermodale e il potenziamento della Food logistics, che ha visto negli ultimi due mesi dello scorso anno anche l’inizio del servizio door to door per Barilla con il trasporto via treno del grano destinato al mulino di Pedrignano dal porto di Ravenna.
Il risultato positivo, che conferma la serie degli esercizi precedenti, arriva in un quadro economico globale che ha mostrato i primi segnali di ripresa ma che, in Italia, è rimasto ancora sostanzialmente fermo. In questo contesto CEPIM ha tenuto elevati i suoi livelli di performance e pieni i suoi spazi di magazzini e piazzali, grazie ad accordi e partnership a medio e lungo termine.
“Il bilancio 2014 ci ha confermato che stiamo operando nella direzione giusta – ha detto l’amministratore delegato di CEPIM spa, Luigi Capitani – posizionandoci sul mercato con un’offerta di servizi logistici integrati diversificata, una gamma di attività tagliata sulla realtà e le esigenze specifiche dei nostri clienti italiani ed internazionali. Punto di forza è la possibilità di riformulare e adeguare i processi in ogni momento. A ciò uniamo la capacità di progettare e implementare la migliore formula di trasporto, promuovendo in particolare le soluzioni intermodali a basso impatto ambientale. Questo fa di noi dei partner completi e affidabili e il mercato ci sta premiando. Nel 2015 proseguiremo su questa strada, con investimenti strategici nel campo logistico e iniziative di internazionalizzazione, che permetteranno la creazione di nuovo valore.”
Tra i progetti in corso vi sono, in particolare, il potenziamento dei traffici sulla tratta ferroviaria tra l’Interporto di Parma e i porti di Ravenna e La Spezia con treni di tipologia differenziata, dopo i risultati positivi evidenziati nelle scorse settimane dallo studio condotto dalla Fondazione ITL (Istituto sui Trasporti e la Logistica), e l’elettrificazione del tratto ferroviario Castelguelfo-Terminal interportuale, che dovrebbe iniziare la fase realizzativa entro la metà dell’anno. Il progetto è cofinanziato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti dalla Regione Emilia Romagna con un contributo complessivo di circa 4 milioni di euro.
“Con questo bilancio consolidiamo la nostra posizione e il nostro ruolo – ha sottolineato il presidente di CEPIM, Johann Marzani – nonostante la crisi generale e del settore logistica e trasporto merci, faccia ancora sentire i suoi effetti. Naturalmente, questo non basta: dobbiamo crescere ulteriormente nella fornitura di servizi sempre più connotati sotto il profilo qualitativo alle imprese, del nostro territorio e del contesto internazionale; dobbiamo essere sempre più all’altezza delle sfide che il mercato ci impone.
Inoltre, gli obiettivi futuri saranno l’aumento della nostra redditività e dei conseguenti margini di guadagno, contribuendo ad incrementare i livelli occupazionali nel nostro territorio. Tra gli obiettivi che ci poniamo ci sono anche la qualificazione delle infrastrutture e lo sviluppo dell’intermodalità con la crescita dei collegamenti, che sono il nostro contributo all’ambiente e alla sicurezza nel territorio”.
L’assemblea dei soci ha, inoltre, ratificato la nomina del Consiglio d’Amministrazione, che vede la conferma degli stessi Luigi Capitani e Johann Marzani, di Viviana De Paolis, Elvira Loreto, Carmine Conte, Giuseppe Aimi, Alberto Bertoli, Giorgio Testa, ed Erico Verderi. A questi si aggiungono: Enrico Barbasso, Antonio Tirelli, Francesca Benassi e Francesco Meduri in sostituzione dei consiglieri uscenti, che Capitani e Marzani hanno ringraziato per il lavoro svolto.
Nel Collegio sindacale confermata la triade costituita da Genesio Banchini, Bruno Mambriani e Fulvio Tau. A loro si aggiunge, nella qualità di sindaco supplente, Maurizio Fantaccione.