CEPIM ospita l’Assemblea Europlatforms e guarda verso i mercati emergenti
Si è svolta ieri, giovedì 14 novembre presso UPI, l’annuale Assemblea Generale di Europlatforms, l’associazione europea che rappresenta e difende l’interesse delle piattaforme logistiche europee all’interno dell’unione. Raggruppa le realtà logistiche e trasportistiche europee per creare confronti e tavoli di discussione al fine di allineare le piattaforme e ideare strategie univoche e proficue per la crescita e lo sviluppo delle singole realtà. Europlatforms ritiene che i centri logistici siano la chiave per uno sviluppo efficiente della catena logistica europea. Durante l’assemblea sono stati nominati il nuovo Presidente, Isabel Velasco, è stato confermato vicepresidente Luigi capitani e nominato segretario generale Jesús Prieto.
Successiva all’Assemblea, CEPIM SpA – Interporto di Parma ha organizzato un workshop per analizzare, insieme ai membri di Europlatforms, le istituzioni e il mondo accademico, la situazione logistica europea attuale, ma con uno sguardo anche verso i nuovi mercati emergenti del Far East. Questo per evidenziare gli sviluppi ed i trend futuri individuando un percorso “più italiano” dei traffici che coinvolgono non solo l’Europa, ma anche la Silk Road.
«Oggi più che mai – ha detto l’Ing. Capitani – è fondamentale aprire le proprie società e avere uno sguardo verso l’estero. Rimanere arroccati sulle proprie posizioni non contribuisce allo sviluppo, al contrario invece occorre definire una rete di connessioni, interagire con altre realtà e collaborare per ideare strategie vincenti e innovative». Cesare Azzali, direttore dell’Upi, ha sottolineato il valore dell’incontro: «Iniziative come quella odierna consentono di ottimizzare la capacità di gestione e sostegno alla competitività del sistema economico europeo attraverso adeguate scelte strategiche in campo logistico». Paolo Ferrecchi, direttore generale della Regione Emilia-Romagna, ha evidenziato il bisogno di guarda verso la Silk road per coglierne opportunità e vantaggi: migliorare le infrastrutture stradali e ferroviarie, la connettività delle reti di trasporto, i collegamenti con i porti e favorire le collaborazioni internazionali.
Mauro Calzetti ha illustrato le peculiarità del progetto formativo Erasmus+ “Simultra”, mentre Andrea Bardi, direttore generale di Itl ha quindi analizzato i trend e le prospettive della logistica in Italia e in Emilia-Romagna. A seguire c’è stato lo slot dei relatori esteri con le testimonianze di Pablo Hoya (Spagna), Kent Bentzen (Danimarca) e Manuel Francisco Matinez (Portogallo).
Ha concluso i lavori l’Ing. Capitani affermando che “è importante organizzare questi momenti di confronto perché insieme abbiamo evidenziato le opportunità e le criticità legate ai nuovi mercati. Sicuramente occorre sottolineare che è necessario incrementare le infrastrutture attuali e massimizzare lo sforzo verso la digitalizzazione dei nostri hub. A livello europeo l’ideale sarebbe quello di realizzare qualcosa di usufruibile da tutte le piattaforme”.